ANNALISA RAIA, riflessioni Natalizie

ANNALISA RAIA, riflessioni Natalizie

Abituata a vivere la magia del Natale, come se si stesse osservando un cortometraggio in slow motion, dove alla frenesia di ogni giorno, improvvisamente, si sostituisce – schiacciando un interruttore – un’atmosfera completamente diversa, e come se all’accensione della prima luminaria, il tempo rimanesse sospeso a metà, con il respiro mozzato in una condizione di estasi, mi trovo a riflettere su questo strano anno.
Un anno che per certi aspetti mi sembra di aver vissuto sospesa a metà. A metà tra lo stupore e l’incredulità, tra il piacere di avete riscoperto le cose belle e semplici della vita, che tenevo latenti in me, i pensieri legati alla salute dei cari (come a quella dell’interno pianeta, in termini di umanità) e alla sfera lavorativa.
Lavorativamente parlando dare energie e rimanere positiva – sempre – davanti al mio staff non è stato facile.
Questo tipo di solitudine, quando nulla arriva dall’esterno e tu sei la tua unica e sola fonte di energia, può schiacciare. E io ho vacillato. Ma nel momento più duro ho capito anche la mia vera forza e ne sono grata.
Consapevole e piena di grandi emozioni e riflessioni, mi preparo ad accogliere questo bizzarro Natale e a salutare questo intenso 2020.
Se vado in profondità, ma neppure troppo, rivivo i miei sentimenti, ripenso alle mie relazioni e aggiungo che l’abbraccio, che tanto manca nella nostra temporanea quotidianità, non è fatto solo di braccia che si intrecciano… sono occhi che si incrociano, mani che si stringono, pensieri che danzano assieme…..
Lo spazio di un abbraccio è ciò che racchiude la magia di questo Natale… in un momento come questo ciò che si desidera trasmettere e ricevere sono calore, luce, affetto, positività, energia e gioia, io ed il mio team vogliamo starvi vicini così: stretti in un abbraccio virtuale che profuma di agrumi, cannella, oli essenziali di rosa e cardamomo e magica legna nel camino.
Ricordo a me, in questo periodo più che mai, in questo anno più che mai, di non smettere di imparare dai bambini e di continuare a stupirmi. Lo stesso auguro a Voi, perché lo stupore è la culla della gioia, dell’energia e della positività.
Che il 2021 possa essere un’occasione per imparare a vivere diversamente e fermarci a capire e a riflettere sul senso profondo delle cose.
Ciò che auguro è che il prossimo anno si prospetti ricco di lampi di genio e custode di progetti sbalorditivi per tutti noi che, con coraggio, abbiamo unito le nostre forze alla ricerca di stimoli e spunti per prepararci alla rinascita che ci attende e che meritiamo.
Più che mai ci sarà bisogno della nostra energia, perché le persone hanno fatto il pieno di sogni e la nostra sfida sarà quella di riuscire ad accontentare tutti: chi può e chi – purtroppo – potrà meno.

Auguro un sereno Natale e un buon inizio anno ad ognuno di Voi!
Annalisa Raia