Alberto Angela: la cultura può cambiare il mondo

Alberto Angela: la cultura può cambiare il mondo

“Vent’anni fa a quest’ora mi sentivo come un astronauta sulla rampa di lancio poco prima del decollo. Era la prima volta che andavo in onda da solo, in prima serata.
A dare il battesimo al programma Ulisse sarebbero stati gli Etruschi.
Percepivo il rischio di un tema culturale, per giunta archeologico, contro i varietà.
Ma ci credevo…
Mi confortava l’idea che tutti avevamo dato il massimo e che gli Etruschi, cioè il nostro patrimonio storico e culturale, rappresentassero un tema formidabile proprio perché era – ed è – di tutti.”

In questi giorni, con un commosso post su Facebook, Alberto Angela celebra i 20 anni del programma che lo ha definitivamente consacrato al piccolo schermo: Ulisse, il piacere della scoperta. Era il 25 novembre del 2000.

Per quest’occasione LBS va oltre ai consigli per la creazione di itinerari a spasso per il mondo, facendosi depositaria di un viaggio nel tempo.

Alberto Angela – sulle orme del padre Piero – con la sua presenza rassicurante, la sua profonda cultura e il suo modo di raccontare, è riuscito a portare la storia, l’archeologia e la scienza dentro le nostre case.

Il mondo era entrato nel nuovo millennio, ma Alberto ci ricordò che dal passato, dalla storia c’è sempre da imparare e che conoscerla ci aiuta a pensare in modo costruttivo al futuro. Infatti, la storia non è «la scienza del passato»: ma proprio come diceva Marc Bloch (storico vissuto a cavallo dell’800-‘900), la storia è la «scienza degli uomini nel tempo».

“Carissimi,

[…] Difficile descrivere le emozioni che provavo e tutte le cose che mi passavano nella testa. Paura e tensione, certo, anche perché ormai il conto alla rovescia era inarrestabile, ma anche tanto entusiasmo per la nuova avventura e per il fascino di quel mondo che stava per aprirsi. Era la prima volta…”

Da allora, Ulisse è stato un nostro compagno di vita, ci ha permesso di scoprire le nostre radici culturali, ci ha mostrato opere e luoghi a due passi da casa nostra, ma a noi sconosciuti.

L’Etruria è una regione storico-geografica dell’Italia centrale, tradizionalmente fra Arno e Tevere, comprendente il nord dell’attuale Lazio, la parte occidentale dell’Umbria e gran parte della Toscana.
La regione rappresenta il fulcro territoriale della civiltà etrusca e dunque centro irradiatore della cultura etrusca nel resto della penisola.

 “Il mondo è cambiato da allora, molte cose sono accadute, non so neanche quante migliaia di km abbiamo percorso nel mondo dal polo nord al polo sud, dalla preistoria all’epoca moderna, ma non è mai cambiato l’entusiasmo nell’affrontare questi viaggi del sapere e della conoscenza.
E… no, non è neanche scomparsa quella paura prima di andare in onda. Mi sento ogni volta come quell’astronauta seduto nella cabina in cima al razzo.
Con le stelle di fronte a me e una grande meravigliosa voglia di esplorarle.”

Proprio quella meraviglia che Alberto Angela, come un moderno Ulisse, ci trasmette ogni volta che va in onda.

FONTE:

https://arteeluoghi.it/index.php/2020/02/12/le-necropoli-di-cerveteri-e-tarquinia-a-spasso-tra-i-tumuli-etruschi/

Novembre 2020