Voli aerei, le nuove regole

Voli aerei, le nuove regole

Dal 15 giugno 2020, l’Unione Europea ha aperto le frontiere interne e ha ripristinato la circolazione tra gli Stati dell’area Schengen.
Dal 1 luglio 2020 – se la situazione rimane stabile – riprenderanno i collegamenti con i Paesi extra-Ue.
Le nuove regole per partire sicuri sono contenute nell’allegato tecnico 15 dell’ultimo Dpcm dell’ 11 giugno 2020, e rimangono valide fino al 14 luglio, ma l’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) può – sulla base delle ulteriori richieste ed esigenze di trasporto aereo – previo parere del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, modificare e integrare l’elenco.
Le Compagnie Aeree stanno gradualmente incrementando la programmazione dei voli, introducendo però nuove regole anti-contagio per garantire la sicurezza e l’accoglienza ai passeggeri.

Riaprono gli aeroporti italiani

Dal 15 giugno 2020 sono tornati operativi 25 aeroporti italiani che si stanno attrezzando per fornire un’efficace assistenza aeroportuale ai passeggeri.
Si tratta degli scali di Alghero, Ancona, Bari, Bergamo-Orio al Serio, Bologna, Brindisi, Cagliari, Catania, Firenze-Peretola, Genova, Lamezia Terme, Lampedusa, Milano Malpensa-Terminal 1, Napoli Capodichino, Olbia, Palermo, Pantelleria, Parma, Pescara, Pisa, Roma Ciampino, Roma Fiumicino, Torino, Venezia Tessera e Verona Villafranca.
Resta al momento chiuso l’aeroporto di Milano Linate, così come il Terminal 2 di Malpensa.

Aeroporti post Covid-19: i percorsi definiti e le file

Gli aeroporti cambiano configurazione: l’obiettivo è di prevedere nette separazioni tra i flussi di passeggeri in entrata e in uscita, con percorsi chiari e a senso unico dall’ingresso al gate e spazi ripensati per evitare qualsiasi tipo di assembramento.

All’interno degli scali, sarà obbligatorio mantenere la distanza di sicurezza tra le persone e saranno messe a disposizione postazioni con il disinfettante per le mani.

Anche l’accesso agli aeromobili sarà contingentato e organizzato in modo da evitare contatti stretti tra i passeggeri durante la movimentazione.

Obbligo della mascherina

La mascherina chirurgica rimane obbligatoria, sia all’ingresso dell’aeroporto sia a bordo. Durante il volo, va tassativamente cambiata ogni quattro ore, regola già stabilita dall’EASA (European Aviation Safety Agency).
Il consiglio, quindi, è portare con sé un adeguato numero di mascherine protettive in relazione alla durata del volo.

La misurazione della temperatura corporea

Rimane valido il provvedimento che impone la misurazione della temperatura corporea prima dell’accesso all’aeromobile. In caso di temperatura superiore ai 37,5 °C, l’imbarco sarà negato.
I termo-scanner saranno potenziati e presenti sia all’ingresso degli scali, sia all’uscita degli arrivi.

Autocertificazione obbligatoria per i voli aerei

Una delle misure introdotte nell’ultimo Dpcm è l’obbligo di presentare al momento dell’imbarco un’autocertificazione che attesti l’assenza di sintomi da Covid-19 e di contatti a rischio nei due giorni precedenti il viaggio.
Il passeggero dovrà anche impegnarsi a comunicare, al vettore e all’autorità sanitaria territoriale competente, la comparsa di sintomatologia da nuovo Coronavirus entro otto giorni dallo sbarco dall’aeromobile.
L’autocertificazione dovrà essere acquisita o al momento del check-in online o in aeroporto durante il disbrigo delle pratiche documentali, comunque prima dell’imbarco.
Il consiglio è avere con sé il modulo già stampato e compilato in ogni sua parte, per velocizzare le procedure di imbarco.

L’unica autocertificazione disponibile è quella di maggio 2020 per il rientro degli italiani dall’estero, reperibile sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione.
I Vettori Aerei si stanno attrezzando per rendere disponibili i moduli dell’autocertificazione online.

Le limitazioni per il bagaglio a mano

In ottemperanza alle disposizioni ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), ai passeggeri è consentito portare a bordo un solo bagaglio a mano (zaino o borsa) di dimensioni tali da essere posizionato sotto il sedile di fronte al posto assegnato.
Per ragioni sanitarie non è consentito a nessun titolo l’utilizzo delle cappelliere.
I bagagli troppo grandi verranno dunque imbarcati in stiva: importante è perciò fare sempre attenzione agli articoli proibiti o con limitazioni a bordo.

Eliminato il distanziamento a bordo dell’aereo

Se il distanziamento sociale rimane all’interno del terminal e di tutte le facility aeroportuali (come i bus per il trasporto dei passeggeri), l’obbligo del metro tra un passeggero e l’altro decade una volta che si è a bordo degli aeromobili: infatti dal 15 giugno 2020 gli aerei possono tornare a volare a pieno carico.

L’Italia si è adeguata alle linee guida dell’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA) che stabilisce che è possibile derogare al distanziamento nel caso in cui l’aria a bordo sia sanificata e rinnovata ogni tre minuti, i flussi siano verticali e siano adottati filtri EPE ritenuti i più efficaci perché filtrano l’aria di ricircolo eliminando la quasi totalità dei virus e batteri presenti.