Dopo mesi di immobilità, inizia – finalmente – il percorso che porterà noi tutti a ri-appropriarsi di ciò che abbiamo dovuto lasciare in sospeso a causa della pandemia. Il covid19 non è ancora stato sconfitto, ma è questo il momento di tornare ad una graduale normalità, imparando a convivere con il virus.

Il settore del turismo, nello specifico quello del trasporto aereo, si prepara a riaprire i battenti seguendo le direttive imposte dai decreti ministeriali e riorganizzandosi in base alle più specifiche esigenze di passeggeri e personale aeroportuale.

Molte misure preventive sono già famigliari perché sperimentate in altri settori. Distanziamento sociale (1 m.), dispositivi di prevenzione individuale (mascherine e guanti), distributori di gel igienizzante, termo scanner per la misurazione della temperatura corporea, nonché pannelli di plexiglass laddove dovesse esserci interazione tra persone (banchi check in – gate imbarco – biglietterie), verranno naturalmente impiegati in maniera massiva anche nelle aerostazioni.

Tema di grande interesse è, e continuerà ad essere, quello delle autodichiarazioni. Attualmente le autorità italiane stanno richiedendo a tutti i passeggeri il modulo di autodichiarazione – sia in partenza che in arrivo -, ma si attendono nuove disposizioni in merito.

Particolare attenzione verrà data alla comunicazione visiva all’interno degli aeroporti: l’utilizzo di segnaletica specifica semplificherà la fruizione dei servizi e permetterà ai passeggeri di orientarsi nel miglior modo possibile e quanto più in autonomia. Non mancherà, ovviamente, il supporto del personale dell’aeroporto presente in tutte le aree cruciali dei terminal per assicurare che i passeggeri, oltre a mantenere le distanze, possano godere di tutta l’assistenza necessaria.

In tema di disinfezione, tutte le aerostazioni verranno disinfettate più volte al giorno dagli addetti preposti, mentre la disinfezione degli aeromobili sarà effettuata su ogni volo, su base giornaliera.

L’isolamento forzato è stato un grande sacrificio per tutti, accettiamo qualche piccolo compromesso per tornare a fare quello che più ci piace, per tornare a viaggiare e non solo con la fantasia!

Maggio 2020